Sei stressato? Vai al museo! - Bnews Sei stressato? Vai al museo!

Ansia e stress sono i mali di questo secolo, ma per affrontarli abbiamo un alleato insospettabile, il museo. È proprio lì infatti che si svolgono le iniziative del progetto sperimentale ASBA che sta per Anxiety, Stress, Brain-friendly museum, Approach (in italiano sintetizzabile nel concetto “Il museo alleato del cervello contro ansia e stress”). A idearlo e coordinarlo è il Centro Studi sulla Storia del Pensiero Biomedico (CESPEB) dell’Università di Milano-Bicocca che ha coinvolto un team di ricercatori e professionisti tra cui storici dell'arte, psicologi e medici.

«È ormai noto e scientificamente provato che i musei offrono grandi benefici ai visitatori: frequentare un museo permette infatti di alleviare lo stress e l'ansia, di ridurre l'isolamento sociale, di aumentare il livello di autostima, spiega Annalisa Banzi, responsabile del progetto. «La nostra ricerca vuole comprendere quanto un museo possa essere importante per il benessere dell’individuo e di un’intera comunità, e non da ultimo anche di chi lavora al suo interno». L'obiettivo è non solo alleviare ansia e stress, ma anche promuovere il benessere psicologico dei frequentatori dei musei.

Meditazione al museo

I primi ad aprire le porte all’iniziativa sono stati a Milano la Galleria d’Arte Moderna e il Museo di Storia Naturale che hanno ospitato diverse attività, adattandole alle proprie caratteristiche. Tra i metodi su cui sono stati raccolti i primi dati, c’è la Mindfulness che punta sulla capacità di concentrarsi sul momento presente, riducendo sia il dolore fisico che quello emotivo (“Questa esperienza mi ha permesso di rilassarmi, focalizzarmi sui dettagli che - probabilmente - difficilmente avrei notato. Ora mi sento in un inatteso ma piacevole stato di calma che spero si protrarrà per qualche ora”, ha commentato un partecipante).

Museo antistress

Attraverso le “Visual Thinking Strategies” si organizzano invece discussioni guidate davanti a oggetti museali, finalizzate a migliorare l'autostima, il pensiero critico e le abilità sociali per ridurre l'ansia e migliorare le capacità cognitive. Con l’Arteterapia si utilizza l'arte a scopo terapeutico per esprimere emozioni e favorire la trasformazione personale (“Mi è piaciuto esplorare il meccanismo con cui la mia mente ha cercato ciò che le è stato detto di cercare. Sicuramente, senza questa 'imposizione' iniziale, non avrei vissuto la visita a questo museo come rilassante", uno dei commenti).

Non solo: il team di ricerca ha sviluppato anche un "protocollo yoga", che include posizioni fisiche, tecniche di respirazione e meditazione studiate appositamente pensate per essere praticate tra le collezioni museali. Poi c'è l’attività “Nature+Art”, una strategia sperimentale che combina gli stimoli del patrimonio museale con quelli della natura. «Diversi studi dimostrano quanto l’esposizione o il "contatto" con la natura (per esempio parchi, boschi e spiagge) sia associata a un miglioramento della salute e del benessere. Il metodo aspira proprio a combinare l'effetto positivo della natura con gli stimoli benefici provenienti dal patrimonio culturale esposto in un museo», continua Annalisa Banzi.

Davanti all'arte

Per chi vuole fare un’esperienza interessante, piacevole e salutare e dare anche una mano alla ricerca, qui sotto i prossimi appuntamenti, la cui partecipazione è gratuita previa iscrizione: https://www.cespeb.eu/prenotazioni-progetto-asba/.

ASBA in queste occasioni raccoglie dati qualitativi e quantitativi per valutare l'impatto delle attività proposte sul benessere percepito dei partecipanti. Il progetto mira anche a creare un database di attività per la salute mentale, che potrà essere utilizzato da altri musei e centri di ricerca interessati a implementare strategie simili.

NATURE+ART AL MUSEO DI STORIA NATURALE

  • Lunedì 6 maggio, ore 14.30 - 16.30
  • Lunedì 13 maggio, ore 14.30 - 16.30
  • Lunedì 20 maggio, ore 14.30 - 16.30
  • Lunedì 27 maggio, ore 14.30 - 16.30

NATURE+ART ALLA GALLERIA D'ARTE MODERNA DI MILANO

  • Giovedì 6 giugno, ore 14.30 - 16.30
  • Giovedì 13 giugno, ore 14.30 - 16.30
  • Giovedì 20 giugno, ore 14.30 - 16.30
  • Giovedì 27 giugno, ore 14.30 - 16.30