ReD OPEN è in corsa alla Falling Walls Conference nella categoria Science Start-Ups. Per lo spin-off dell’Università di Milano-Bicocca, che affianca le aziende nello sviluppo della trasformazione digitale rendendo disponibili competenze e know-how, arriva un prestigioso riconoscimento per l’attività svolta nel campo dell’innovazione responsabile e sostenibile. Sono state oltre un migliaio le start-up di tutto il mondo che hanno presentato la propria candidatura e ReD OPEN ha superato positivamente la valutazione fatta da istituzioni accademiche, università, organizzazioni di ricerca, aziende, centri di ricerca pubblici e privati, finanziatori della ricerca e fondazioni. Nel video e nella documentazione di presentazione, la start-up ha illustrato le proprie attività, focalizzando l’attenzione sulla più recente sua creatura: il ReD OPEN FACTORY, il Center for Responsible Innovation per la diffusione, co-creazione e co-progettazione sostenibile di regole, modelli e metodologie operative di data governance, orientato alla creazione di un business digitale sostenibile e consapevole.
La Falling Walls Conference è l’evento internazionale che ogni a Berlino, in occasione dell’anniversario della caduta del Muro, chiama a raccolta i leader del mondo della scienza, degli affari, della politica, delle arti e della società per discutere di ricerca e rispondere alla domanda che fa da tema conduttore: “Quali sono i prossimi muri che cadranno, nella scienza e nella società?”. L’edizione 2021 è in programma dal 7 al 9 novembre. La prima delle tre giornate è dedicata, tra l’altro, alle start-up scientifiche.
«L’essere stati inclusi tra le start-up finaliste di Falling Walls Conference è un riconoscimento di grande valore, poiché sottolinea il carattere innovativo della proposta di ReD OPEN – commenta Massimo Manzari, Ceo della start-up –. Per noi sostenibilità d’impresa vuol dire coniugare modelli di business innovativi nella consapevolezza delle istanze che solleva il mondo digitale da un punto di vista etico, giuridico e normativo in tema di privacy e tutela dei diritti delle persone. La creazione della FACTORY consentirà di accelerare il trasferimento tecnologico alle imprese di strumenti, metodologie e know-how per realizzare la transizione verso l’uso responsabile dei dati e dell’intelligenza artificiale. Obiettivo è progettare e realizzare l’innovazione digitale secondo un principio di “Responsabilità by Design”».
«Abbiamo superato la prima fase e questo ci ha compensato del grande lavoro fatto, soprattutto da parte dei componenti più giovani di ReD OPEN – afferma il professor Andrea Rossetti, della Cattedra di Informatica Giuridica dell’Università di Milano-Bicocca e co-founder di ReD OPEN – ma fedeli al motto della nostra università, audentes fortuna iuvat, ora abbiamo già iniziato a lavorare per ben figurare anche nella fase finale: siamo conviti che la nostra Open Factory sia uno strumento che i giudici a Berlino sapranno apprezzare».
Il 7 novembre è anche la giornata che la Conference dedica ai progetti del Falling Walls Lab. Tra essi ci sarà quello selezionato nel corso dell’evento in programma il primo ottobre prossimo e organizzato dall’Università di Milano-Bicocca, che è host ufficiale dell’edizione 2021 in Italia della manifestazione di Berlino.