Negli ultimi anni, il tema della sostenibilità ha assunto un'importanza sempre maggiore sia per i consumatori che per le aziende. Tuttavia, non sempre le due parti hanno la stessa visione su cosa significhi effettivamente "essere sostenibili", come emerge da una recente indagine di Demoskopea effettuata presso la popolazione e presso le aziende. Abbiamo chiesto le principali differenze a Paolo Mariani docente di Statistica economica al Dipartimento di Economia, Metodi Quantitativi e Strategie di Impresa DEMS.
Professore, cosa significa "essere sostenibili" per i consumatori?
Per i consumatori il tema della sostenibilità, in generale, appare principalmente associato all’attenzione al clima e all’ambiente e ad un impiego maggiore di energie rinnovabili. Inoltre si trova spesso legata all'utilizzo di prodotti e servizi che rispettino l'ambiente stesso e le risorse naturali. Ma la sostenibilità è vista anche come una questione etica e sociale: i consumatori preferiscono acquistare da aziende che rispettano i diritti dei lavoratori e che adottano politiche di responsabilità sociale.
Cosa significa "essere sostenibili" per le aziende?
I temi dominanti per il consumatore sono presenti anche presso le aziende che tendono ad associare, in maniera più decisa, la sostenibilità con la soddisfazione dei bisogni attuali, senza compromettere il futuro. Sotto questo aspetto puntano a far sì che il consumo delle risorse sia in linea con ciò che il pianeta produce. Tale approccio è spesso associato a una serie di obiettivi di lungo termine, tra cui la riduzione delle emissioni di CO2, l'utilizzo di energie rinnovabili, la riduzione dei rifiuti e la gestione responsabile delle risorse naturali. Le aziende intervistate ritengono che, per quanto riguarda la sostenibilità, il loro obiettivo sia e debba essere principalmente volto a garantire adeguati modelli di produzione e di consumo nonché al sostegno dell’innovazione e di una sana industrializzazione. Viene rivolta una dichiarata attenzione al benessere delle persone e al raggiungimento della parità di genere.
Quali sono le principali differenze tra la visione dei consumatori e quella delle aziende sulla sostenibilità?
La visione dei consumatori sulla sostenibilità appare più “generalizzata” e orientata all’attenzione all’ambiente e alle energie rinnovabili, senza peraltro individuarne completamente i contenuti e le relazioni specifiche. Le aziende si mostrano indirizzate ad una visione più “strategica” o comunque maggiormente contestualizzata.
Volendo schematizzare i consumatori ritengono che gli obiettivi primari sui quali le aziende dovrebbero concentrarsi siano quelli dell’energia pulita, accessibile, affidabile, moderna e a fornire quindi una maggior attenzione alla salute e al benessere di tutti o più generalmente a indirizzare verso una protezione sostenibile dell’ecosistema terrestre; le aziende risultano più indirizzate ai sistemi organizzativi ed ai contesti micro e macro - economici in cui le stesse operano. Inoltre, le aziende tendono a concentrarsi su obiettivi a lungo termine, mentre i consumatori spesso cercano soluzioni immediate e concrete per ridurre l’impatto ambientale.
Presso i consumatori si registra una positiva convinzione che le aziende che si propongono di impostare piani sviluppo sostenibili per il futuro siano da supportare e che ciò potrebbe influire sulla propria scelta di prodotti e /o servizi, a patto però che tutto ciò non incida particolarmente o non comporti un incremento sostanziale dei costi dei prodotti/servizi stessi.
Anche le aziende pensano che uno sviluppo sostenibile sia da perseguire e sostenere, che il loro impegno sarà premiato dalle scelte del consumatore e che ciò possa avere una positiva ricaduta sui loro mercati, ma non sono ancora particolarmente coscienti del fatto che il consumatore stesso sia davvero attento e consapevole in tema di sostenibilità. D'altro canto, le aziende devono, in questa fase, bilanciare la sostenibilità con la redditività e la competitività.
Quali sono le sfide che le aziende devono affrontare per diventare più sostenibili?
La maggior parte delle aziende italiane è da anni impegnata nel veicolare i temi della sostenibilità che non sembrano, però, sempre essere in sintonia con i contesti esterni. Si ritiene, a volte, che le Aziende non stiano facendo poi così tanto in tale direzione.
Le aziende devono affrontare diverse sfide per diventare più sostenibili. Tra queste, la complessità dei propri processi produttivi; l’identificazione delle aree in cui possono ridurre il proprio impatto ambientale; il giusto equilibrio tra sostenibilità, redditività e competitività, soprattutto in un mercato sempre più globale.
Il percorso passa anche attraverso il migliorare la loro reputazione e la fiducia dei consumatori, dimostrando di essere realmente attive nell’impegno a tutto tondo sulle tematiche legate alla sostenibilità, dalla tutela dell'ambiente ai diritti dei lavoratori.