Il Bosco delle Stem è un progetto nato dalla collaborazione con il Comune di Milano, nell’ambito di STEMintheCity. Qui l’Ateneo accoglierà e formerà nuovi scienziati e scienziate capaci di ispirarsi alla biodiversità per promuovere l’innovazione scientifica. Grazie a una passerella in legno si potrà camminare tra le fronde degli alberi per conoscere da vicino l’avifauna del bosco. Ci saranno poi dei laboratori sperimentali dedicati ai più piccoli per far conoscere loro l’ecosistema e la biodiversità.
La cerimonia di apertura dell’anno accademico, per la prima volta dalla nascita dell’Ateneo, si è svolta esclusivamente in streaming. «Appena un anno fa avevo davanti a me l’aula magna gremita – ha ricordato la rettrice –. Oggi è strano non guardare negli occhi gli studenti, i colleghi, il personale, ma ho voluto fortemente non rinviare l’inaugurazione. Si tratta infatti di un momento imprescindibile della vita universitaria, un momento di scambio, di condivisione e di riflessione».
La cura, intesa come benessere globale dell’ambiente e delle persone, è tra gli obiettivi principali del futuro dell’Ateneo. Simbolo di questo progetto di sviluppo, insieme al Vivaio, è l’edificio U19, una infrastruttura di ricerca dedicata allo studio dei cambiamenti climatici e alla scoperta di energie alternative, che sorgerà dalla ristrutturazione dell’ex centrale a idrogeno. Così, Milano-Bicocca abbraccerà tutti gli ambiti della sostenibilità, dal seme (gli alberi) al blu e green deal (U19).
Tutto questo inserito all’interno di un polo culturale che ha nell’Università, nell’Hangar Bicocca e nel Teatro Arcimboldi i tre luoghi cardine destinati a rendere il quartiere – un tempo operaio – sempre più aperto alla città e carico di energia intellettuale.
Nel corso della cerimonia sono arrivati anche gli auguri del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
Ti è piaciuto l'articolo? Iscriviti gratuitamente alla newsletter Bnews per rimanere aggiornato su tutte le ultime news dal Campus.