CorallaMib, le idee degli studenti per salvaguardare la scogliera corallina - Bnews CorallaMib, le idee degli studenti per salvaguardare la scogliera corallina
CorallaMib, le idee degli studenti per salvaguardare la scogliera corallina
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L’attività di salvaguardia di un ecosistema delicatissimo come la scogliera corallina si apre al contributo di idee dagli studenti delle scuole secondarie superiori. L’Università di Milano-Bicocca ha bandito il concorso “CorallaMib - Proteggere il mondo partendo dai coralli”. Il progetto, portato avanti in collaborazione con il Comune di Milano all’interno dell’iniziativa Stem in the City, punta a coinvolgere ragazze e ragazzi nelle attività di recupero, protezione e valorizzazione delle scogliere coralline. Si potrà partecipare sia con progetti che abbiano per obiettivo la mitigazione dell’impatto dei cambiamenti climatici – e, in più in generale, delle azioni dell’uomo – sulle barriere coralline, sia con racconti, poesie, disegni, foto e filmati finalizzati a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di temi come la biodiversità e la sostenibilità.

L’iniziativa è stata presentata nei giorni scorsi dalla rettrice Giovanna Iannantuoni, dall’assessora alla Trasformazione digitale e Servizi civici del Comune di Milano, Roberta Cocco, e dal professor Paolo Galli, direttore del MaRHE Center, che ha spiegato l’importanza delle attività portate avanti dal centro di ricerca internazionale per lo studio e l’alta formazione che l’Università di Milano-Bicocca ha istituito alle Maldive. «La scogliera corallina impedisce alle forze dell’oceano di sommergere le coste. È una barriera naturale che l’uomo sta distruggendo», ha sottolineato Galli. «Corallamib mette insieme molti degli impegni dei 17 Sustainable Development Goals individuati dalle Nazioni Unite e che noi – ha affermato Cocco – abbiamo voluto legare alle tematiche di Stem in the city fin dalla sua prima edizione. Come Comune di Milano abbiamo deciso di sostenere questo percorso». La rettrice ha messo in risalto anche l’aspetto metodologico su cui punta il concorso: «Spero che questa sia un’occasione per tutti voi – ha detto rivolgendosi agli studenti – affinché possiate porvi delle domande. Quando ci si pongono delle domande, la sfida è studiare e lavorare per trovare le risposte».

Il bando “CorallaMib” è riservato agli studenti delle scuole secondarie superiori della Lombardia e si apre il 3 maggio. Gli elaborati vanno inviati all’indirizzo e-mail corallamib@unimib.it entro le ore 12 del 31 maggio prossimo. La giuria presieduta dalla rettrice Iannantuoni li valuterà sulla base dei criteri di originalità, innovatività e creatività. I primi tre classificati si aggiudicheranno una borsa di studio per svolgere uno stage di otto giorni presso il MaRHE Center delle Maldive. La borsa comprendente il costo di viaggio, il vitto e l’alloggio. Gli studenti che si classificheranno dal quarto al decimo posto avranno la possibilità di partecipare ad esperienze formative sul tema della sostenibilità ambientale che verranno realizzate presso l’Università.
 
Scarica il bando del concorso