La Biblioteca dell'Università di Milano-Bicocca dedica una mostra ai bambini con quattro storie illustrate in formato gigante: fino al 19 novembre nel parco della Villa di Breme Forno in via Martinelli, 23, a Cinisello Balsamo sarà possibile visitare l'esposizione “Trovarsi nel mondo – Bambini alla scoperta di sé fra parole e immagini”.
Il percorso propone ai visitatori la visione e la lettura su grandi pannelli espositivi di quattro albi di storie illustrate dedicate a temi come la nascita della vita e del mondo, il mistero del Creato, lo sviluppo dell’identità e la dimensione della bellezza. Attraverso parole e immagini, bambini e adulti sono invitati a condividere la gioia e il divertimento della lettura, della visione e della riflessione. I libri esposti sono: “Prima di me” di Luisa Mattia e Mook, “Che bello!” di Antonella Capetti e Melissa Castrillon, “C’era una voce” di Alessandra Berardi e Alessandro Gottardo, “Vorrei avere” di Giovanna Zoboli e Simona Mulazzani.
L’ingresso è libero e aperto al pubblico. Per tutta la durata della mostra sono previste visite guidate per le scuole a cura della Biblioteca di Ateneo. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito della Biblioteca e scrivere all'indirizzo e-mail: biblioteca@unimib.it .
La mostra è stata inaugurata sabato 7 ottobre e per l'occasione le autrici Antonella Capetti e Giovanna Zoboli hanno coinvolto grandi e piccini nella lettura dei libri esposti in formato gigante. Nei giorni della Sagra di Balsamo, Villa Forno ha proposto un triplo appuntamento con due concerti di musica classica e popolare e un'esposizione: tre iniziative culturali per tutte le età ad ingresso libero e gratuito. Sabato 7 ha avuto luogo il concerto “Note di Debussy e Ravel in villa” con Miklos Papp al violino e Iacopo Rossi al pianoforte, mentre domenica 8 ottobre è stata la volta di “Musica popolare d’autore”: il Coro dell’Università di Milano-Bicocca ha ospitato il Complesso vocale Syntagma diretto dal Maestro Franco Monego, con musiche di Brahms, Stravinskij, Kodály e Mazza.