Università del Crowdfunding, progetto Mind-Vr: missione compiuta - Bnews Università del Crowdfunding, progetto Mind-Vr: missione compiuta

Università del Crowdfunding, progetto Mind-Vr: missione compiuta

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Grazie a una 50ina di sostenitori e al cofinanziamento di Univale Onlus, (l'associazione di volontariato che aiuta i pazienti ematologi e oncologici e le loro famiglie) ha raggiunto l'obiettivo prefissato di 5mila euro. Ed ora il progetto di supporto psicologico rivolto al personale sanitario impegnato in prima linea contro il Coronavirus può partire. Stiamo parlando di “Mind-VR” (www.mind-vr.com), il terzo progetto lanciato quest'anno dall'iniziativa Bicocca Università del Crowdfunding, sulla piattaforma di crowdfunding Produzioni dal BassoLa campagna di raccolta fondi servirà a finanziare lo sviluppo di contenuti di realtà virtuale in soccorso di medici e infermieri impegnati in prima linea contro il Coronavirus per aiutarli a prevenire e superare stress e ansie provocati dall'emergenza sanitaria. Federica Pallavicini, assegnista di ricerca presso il dipartimento di Scienze umane per la formazione e a capo del team (ndr vedi il disegno sopra, Pallavicini è quela al centro) del progetto trasversale ai dipartimenti di Scienze per la formazione e Medicina-Chirurgia, ci spiega il successo di questa campagna di raccolta fondi. E le prospettive.

Federica Pallavicini, traguardo raggiunto!

Io e il mio team vogliamo ringraziare Univale Onlus per averci dato un generoso aiuto perché questo si realizzasse. E grazie agli oltre 50 sostenitori che hanno creduto in quest'idea e hanno sostenuto il progetto.

Mind-VR e la sua idea di sostegno psicologico attraverso la realtà virtuale è risultata vincente.

Numerosi ospedali in tutta Italia hanno mostrato interesse ad utilizzare i contenuti virtuali e nei prossimi mesi lavoreremo insieme per raggiungere più persone possibili.

Qual è il messaggio finale?

Questo vuole essere solo il primo passo di un percorso più lungo. Un primo passo importante e costruito grazie all'aiuto di tante persone, che ringraziamo una ad una. Il desiderio più grande è che la realtà virtuale e i videogiochi diventino presto strumenti presenti in ambito ospedaliero per la gestione di stress e ansia a disposizione di chiunque lo necessiti, dagli operatori sanitari, ai pazienti e i loro famigliari.

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