Dal 23 al 27 maggio prossimi, Villa del Grumello a Como ospiterà la summer school “Preparedness, Health and the Environment”, che si propone di offrire ai partecipanti le conoscenze necessarie per definire le strategie di gestione delle situazioni di emergenza. Organizzata dal Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale dell’Università di Milano-Bicocca e dalla Fondazione Alessandro Volta, la prima edizione di questa summer school è aperta a studenti di master o di dottorato e a ricercatori post-doc nei campi delle scienze sociali e ambientali. “Quella di Preparedness - spiegano i curatori - è una nozione chiave del policy-making internazionale, la cui rilevanza è stata rilanciata dalla pandemia Covid-19”. Proprio l’emergenza su scala planetaria che ha caratterizzato gli ultimi due anni ha indotto il comitato organizzatore (per Milano-Bicocca ne fanno parte la responsabile scientifica Lavinia Bifulco, Carlotta Mozzana e Davide Caselli) - a ricalibrare un percorso inizialmente focalizzato sulle minacce nucleari e il bioterrorismo per far spazio anche alla gestione delle crisi legate ai cambiamenti climatici e alle minacce per la salute, sempre più ricorrenti.
I vari aspetti verranno affrontati sotto la guida di un gruppo di docenti di rilevanza internazionale. Il programma prevede, infatti, le lezioni di Andrew Lakoff (University of Southern California), Frédéric Keck e Laura Centemeri (École des hautes études en sciences sociales, Paris), Benedetto Saraceno (già direttore area salute mentale dell'OMS), Fabrizio Bianchi (Cnr) e Luigi Pellizzoni (Università di Pisa). Nell’arco dei cinque giorni in cui si articola la summer school sono previste anche delle sessioni nell’ambito delle quali i partecipanti potranno discutere i progetti in cui sono attualmente impegnati o quelli futuri, rielaborando in chiave progettuale i contenuti appresi.
Per informazioni e iscrizioni è possibile visitare la pagina web dedicata alla summer school. Le iscrizioni si chiuderanno il prossimo 8 aprile.