In soli otto giorni hanno raggiunto la metà dell’obiettivo prefissato di 10mila euro, convincendo più di 80 sostenitori a credere nel loro progetto. In virtù di questo risultato, è scattato il cofinanziamento per la restante metà (5mila euro) da parte del Consorzio Corepla – consorzio nazionale che opera nell’ambito della raccolta, riciclo e recupero degli imballaggi in plastica – previsto proprio qualora la campagna avesse conseguito, nell'arco dei due mesi di tempo a disposizione per la raccolta fondi, l'importante traguardo. Stiamo parlando di “100% Bioplastica”, il quinto progetto lanciato quest'anno dall'iniziativa Bicocca Università del Crowdfunding, (#Biunicrowd) sulla piattaforma di crowdfunding Produzioni dal Basso. La campagna di raccolta fondi per finanziare la realizzazione di una plastica di origine naturale, rinnovabile, biodegradabile al 100 per cento e compatibile con l’ambiente non si ferma qui. Abbiamo chiesto di spiegarci quali saranno i nuovi obiettivi del progetto alla project leader, Paola Branduardi, professoressa del Dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze all’Università di Milano-Bicocca e presidente di Galatea Biotech, spin-off universitario diventato di recente PMI innovativa accreditata dall’Ateneo milanese e specializzata nell’elaborazione di bioplastiche a base di acido polilattico (PLA) completamente biobased.
Paola Branduardi, su due mesi di tempo a disposizione, vi sono bastati 8 giorni per raggiungere l’obiettivo base: ve lo aspettavate?
Così in fretta sinceramente no. Nonostante quello della bioplastica sia un argomento molto caldo e ritenuto fondamentale da tutti, ci sono così tante realtà al lavoro che la nostra idea correva il rischio di essere una tra le tante iniziative presenti. Il nostro team non immaginava che potesse riscuotere da subito così tanto entusiasmo da parte della comunità.
Cosa ha spinto secondo te le decine e decine di finanziatori?
Pensiamo possa averli convinti la nostra volontà di condividere, anche da un punto di vista emozionale, le aspirazioni e i principi del nostro progetto, che necessitano di un supporto finanziario per realizzarsi e crescere. Galatea Biotech è una piccola realtà produttiva, fatta di poche persone operative pronte a mettersi in gioco con il loro background scientifico e tecnologico. Ovviamente dobbiamo anche ringraziare per l’aiuto che ci hanno dato e ci stanno dando in questa campagna l’Ateneo e Produzioni dal Basso.
Ricordiamo il progetto: la plastica del futuro.
Vogliamo realizzare un compound che sia al 100 per cento rinnovabile e biodegradabile. A quanto sappiamo, un materiale di questo tipo non esiste ancora su scala industriale.
Grazie al cofinanziamento di Corepla, la raccolta fondi ha sforato i 10mila euro. Come cambiano ora i vostri orizzonti?
Ora potremo realizzare i primi compound, per valutare quale possa essere più promettente in termini di caratteristiche tecniche e performances, grazie ad analisi svolte presso laboratori accreditati. Se in futuro la campagna di crowdfunding ci permetterà di raggiungere il target di 15mila euro, ci doteremo di una stampante 3D con la quale realizzare prototipi di oggetti ideati in modo da unire funzionalità ed estetica, allo scopo di promuoverne un più duraturo utilizzo.
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