Il progetto San Siro indaga il rapporto fra educazione musicale, sviluppo emotivo e cognitivo - Bnews Il progetto San Siro indaga il rapporto fra educazione musicale, sviluppo emotivo e cognitivo

Il progetto San Siro indaga il rapporto fra educazione musicale, sviluppo emotivo e cognitivo

Il progetto San Siro indaga il rapporto fra educazione musicale, sviluppo emotivo e cognitivo
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Uno studio durato tre anni sul rapporto fra educazione musicale, sviluppo cognitivo ed emotivo nei primi anni dell’adolescenza.

Nel corso di un’intera giornata viene presentata al pubblico la relazione finale sul progetto San Siro e – insieme a specialisti di chiara fama nei campi della psicologia, della musica e dell’educazione – vengono discusse le questioni affrontate dal progetto con le loro implicazioni per l'elaborazione di politiche appropriate nel campo dell'istruzione (policy-making). Mercoledì 22 novembre dalle ore 8,30 alle 17,30 si svolge infatti la giornata di studio per la presentazione della ricerca intitolata “Più Musica: educazione musicale, sviluppo cognitivo ed emotivo – Il progetto San Siro tra risultati e prospettive”. Luogo dell’iniziativa, la Fondazione Francesco Pasquinelli in corso Magenta, 42 (Milano). La prenotazione da parte di chi desidera partecipare può essere effettuata utilizzando questo link: modulo di registrazione.

Il simposio dà spazio a una serie di contributi che vedono il coinvolgimento, fra gli altri, del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Milano-Bicocca, della Scuola media musicale “Calasanzio” di San Siro e del Sistema delle Orchestre e dei Cori giovanili in Lombardia (E. Paulesu, L. Danelli, M. Berlingeri, D. Carioti, A. Maffezzoli, M. Gallucci, M. Guasti, M. Perugini, P. Steca, N. Stucchi, M. Majno, The San Siro Project: musical training, cognitive and emotional development -  A three year longitudinal study in early adolescents).

Si ritiene che l'educazione musicale faciliti l'acquisizione di abilità cognitive ed accademiche. L'abilità di mantenere un'attenzione controllata prolungata – per mantenere i passaggi musicali nella memoria di lavoro o codificarli nella memoria a lungo termine, per decodificare gli spartiti musicali e tradurli in comandi motori – sono abilità fondamentali dei musicisti. L'allenamento di queste skills ha molto probabilmente un effetto di potenziamento delle sottostanti abilità cognitive e visuo-motorie, ma è meno noto se la stessa formazione abbia un impatto positivo sui tratti della personalità, sulla stabilità emotiva e sulla tolleranza interpersonale. Inoltre, la maggior parte degli studi che hanno suggerito un'associazione fra l’addestramento musicale formale e la maturazione delle abilità cognitive è di natura retrospettiva. Il progetto “San Siro” (San Siro Project), finanziato dalla Fondazione Cariplo, è stato studiato anche per affrontare tali questioni.

Il progetto ha comportato uno studio longitudinale di tre anni volto a superare i limiti intrinseci degli studi retrospettivi e ad ampliare le osservazioni psicologiche al campo della psicologia socio-affettiva. È stato osservato lo sviluppo musicale, cognitivo e affettivo di giovani adolescenti dal primo al terzo (e ultimo) anno di una scuola secondaria orientata all’apprendimento della musica nella zona di San Siro, a Milano. La scuola ha due curricula: uno canonico, in cui la musica viene insegnata per un'ora alla settimana, e uno musicale, nell’ambito del quale la musica viene insegnata per quattro ore a settimana con una contemporanea formazione orchestrale. L'origine etnica degli studenti e il contesto linguistico-familiare erano sufficientemente diversificati da consentire una valutazione formale di questi fattori nelle analisi.

Ad oggi sono stati osservati rispettivamente 214, 237 e 176 studenti del primo, secondo e terzo grado. Di questi studenti, 129 sono stati testati in due anni consecutivi e 76 per tre anni. Sono state misurate le loro abilità linguistiche, mnemoniche, di calcolo e di lettura, senza dimenticare autostima, empatia e tolleranza. In una relazione preliminare sui risultati, era già stato riportato che l'allenamento musicale intensivo è associato ad uno sviluppo comparativamente maggiore delle facoltà legate alla memoria verbale e di lavoro. I test sono ora completati: questo permette di illustrare, nel corso del simposio, la prima descrizione complessiva dei risultati del progetto “San Siro” sull'impatto dell'addestramento musicale su variabili cognitive e socio-affettive.

È possibile consultare il programma della giornata con un semplice click sull'immagine allegata di seguito.