Nell’era digitale i giovani non leggono più. Questo l’allarme che spesso risuona nei dibattiti culturali in televisione e sui media in generale. Ma è davvero così? Uno studio di Federico Pianzola, ricercatore di Letteratura italiana contemporanea del Dipartimento di Scienze umane della formazione, dal titolo “Wattpad as a resource for literary studies. Quantitative and qualitative examples of the importance of digital social reading and readers’ comments in the margins”, sembra invece dimostrare proprio il contrario.
La ricerca analizza l’uso di Wattpad, una vera e propria comunità virtuale di lettori, costituita dal 90 per cento dalla "Generazione Z o Millennials", giovani di età inferiore ai 35 anni, prevalentemente donne di età compresa tra 13 e 24 anni.
Dottor Pianzola, in cosa consiste la sua ricerca e quali considerazioni si possono trarne?
In opposizione al diffuso lamento sui giovani che non leggono, in questo articolo mostriamo nel dettaglio come adolescenti di tutto il mondo scrivano, leggano e commentino testi con una frequenza e vivacità mai documentate prima. Abbiamo analizzato come le opere di narrativa circolino sulla piattaforma di digital social reading Wattpad, una app che è uno dei luoghi più ricchi di storie: contiene romanzi, fanfiction, classici della letteratura e poesia. Con metodi quantitativi e qualitativi, strumenti tipici delle Digital Humanities, affiancate a tradizionali analisi del testo, abbiamo analizzato 30 milioni di titoli in 13 lingue diverse, e per una selezione di opere in inglese, anche i testi e commenti. Nello studio, riportiamo i temi preferiti dai lettori, il ruolo che il genere letterario ha sulla lettura e il tipo di coinvolgimento emotivo in risposta a classici della letteratura e opere di teen fiction.
Secondo lei, quindi, come si approcciano i giovani alla lettura?
C’è spesso allarmismo quando si parla di giovani e lettura, ma se guardiamo alle indagini nazionali vediamo che il numero di lettori è sostanzialmente stabile dagli anni ’90 ad oggi (dati AIE). Dovremmo piuttosto scandalizzarci che gli adulti italiani (35-54) siano i meno alfabetizzati d’Europa e che siano gli over 50 le persone che leggono meno. Credo che ai giovani interessi leggere opere con riferimenti culturali vicino a loro e tramite una tecnologia che è ormai come una protesi, il cellulare: Wattpad offre loro questa possibilità.
Qual è la molla che fa scattare il loro interesse?
Il tipo di ricerca che abbiamo svolto non permette di rispondere a questa domanda in modo certo, ma ricercatori che stanno lavorando su temi simili riportano che uno dei fattori decisivi è il fatto di trovare uno spazio intimo dedicato alla lettura, senza l’intervento degli adulti, i quali in molti casi non sanno nemmeno dell’esistenza di Wattpad o altre comunità online di lettori.
Questo tipo di “lettura intima”, quali vantaggi può avere?
Varie ricerche hanno dimostrato che leggendo su e-reader o sul cellulare la nostra capacità di comprensione del testo si riduce. Esempi come Wattpad dimostrano che non è la tecnologia in sé da rigettare, poiché nel contesto giusto e con le giuste motivazioni leggere in modo social con il cellulare può rivelarsi un ottimo modo per coltivare una passione per la lettura. Il segreto è avere una comunità protetta in cui trovare storie che parlano di condizioni simili a quelle che gli adolescenti vivono quotidianamente: reazione al bullismo, sarcasmo, e riferimenti culturali noti sono gli aspetti più apprezzati. Mentre uno degli effetti positivi per l’apprendimento delle competenze di lettura è che i lettori che leggono teen fiction imparano a leggere i classici e a valutare i libri non solo con risposte emotive dirette, bensì focalizzandosi maggiormente su un’interpretazione contestualizzata dell’opera.