La ricerca di lavoro viaggia sul web. Se già prima della pandemia, le aziende utilizzavano forme miste per la selezione del personale, che comprendevano sia il video colloquio, sia l’intervista faccia a faccia, con l’emergenza sanitaria, il recruiting online è diventato l’unico sistema in grado di superare la distanza fisica e garantire salute e sicurezza di selezionatori e candidati.
Per questo, anche “Bicocca Job Days”, la tradizionale settimana dedicata al lavorodell’Università di Milano-Bicocca è diventata completamente virtuale. Da ieri, 28 ottobre, ha preso il via la Career fair, che vede coinvolte quasi 70 aziende. Ancora oggi e domani si alterneranno le presentazioni aziendali, per illustrare le posizioni aperte e l'iter di selezione, con alcune testimonianze di neolaureati. Mentre dal 2 al 13 novembre si svolgeranno i colloqui conoscitivi con i candidati (iscrizioni aperte su https://www.bicoccacareerfair.it/).
Un’opportunità per studenti e laureati che si affacciano nel mondo del lavoro in un periodo molto complesso e che si chiedono come riuscire a fare una buona impressione e come giocarsi al meglio le proprie carte anche attraverso uno schermo.
Noi lo abbiamo chiesto agli esperti del Servizio Job Placement dell’Ateneo: ecco qualche consiglio.
PROVE TECNICHE
Assicurati sempre in anticipo di riuscire ad accedere al sistema di videochiamata richiesto per il colloquio: se non lo usi da un po’, può essere che la tua versione debba scaricare gli ultimi aggiornamenti; verifica eventuali dati di accesso siano validi e non scaduti.
Chiedi a qualcuno che conosci di fare una prova tecnica per assicurarti che video e audio funzionino correttamente.
CURA IL LOOK
Cura il tuo aspetto come faresti per un colloquio in presenza, indossando un abbigliamento in linea con la posizione per cui ti stai proponendo.
Sii puntuale e attendi la chiamata del recruiter, quando ti connetti saluta e presentati come faresti di persona.
CURA IL LOOK…DELLA TUA STANZA
Scegli un ambiente ordinato, poco rumoroso e con una buona illuminazione. Chiedi alle persone che vivono con te di non disturbare e imposta i dispositivi presenti all’interno della stanza in modalità silenziosa. Se possibile, utilizza cuffie/auricolari per ridurre al minimo rumori di fondo o fastidiosi eco.
Infine, se ti colleghi con il tuo smartphone, posizionalo su un supporto adeguato che consenta una buona inquadratura fissa.
ANCHE I GESTI SONO IMPORTANTI
Presta attenzione sia alla comunicazione verbale sia a quella non verbale: utilizza un tono di voce adeguato e cerca di controllare la tua gestualità. Presta sempre attenzione a eventuali ritardi audio per evitare di sovrapporti al tuo interlocutore, rispetta le pause.
Terminata l’intervista, non disconnetterti senza aver ringraziato e salutato il tuo interlocutore.
UN TRUCCHETTO PER IL “SET”
Lascia che l’ambiente in cui ti trovi parli di te! Senza esagerare, puoi rendere visibili nell’inquadratura alcuni dettagli che evidenziano i tuoi hobby o aspetti della tua vita a cui vuoi dare importanza.
Tieni a portata di mano una lista di informazioni utili: dettagli sull’azienda o sulla posizione lavorativa, punti di forza e competenze che vuoi mettere in risalto.
UN TRUCCHETTO PER L’INTERVISTA
Non guardare la tua immagine sullo schermo! Guarda, invece, l’obiettivo della webcam come se guardassi il tuo interlocutore. Attacca un post-it in cima alla webcam con magari disegnato uno smile, ti aiuterà a sorridere al tuo interlocutore.
S.O.S RITARDO
Se il recruiter ritarda, attendi qualche minuto prima di contattarlo via mail. Se, invece, sei tu a tardare a causa di un disguido tecnico, avvisa tempestivamente il selezionatore.
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