Più di 2.500 like per le nanoparticelle del NABBA Project - Bnews Più di 2.500 like per le nanoparticelle del NABBA Project

Più di 2.500 like per le nanoparticelle del NABBA Project

Più di 2.500 like per le nanoparticelle del NABBA Project
nabba_lab2.jpg

Novemila visualizzazioni e oltre 2.500 like su Youtube per il NABBA Project. Tanta visibilità e tanti apprezzamenti per il progetto di ricerca targato Università di Milano-Bicocca, in corsa fino all’ultimo per vincere «Showcase your project», la sfida lanciata dall’Unione Europea alla ricerca finanziata dai programmi comunitari, come Horizon 2020. E al termine di un serrato testa a testa con Fet2rin, promosso da Meta Group, il video promozionale del NABBA Project, coordinato dall'area della Ricerca, si è classificato al secondo posto. Un ottimo risultato, visto che in lizza c’erano in tutto ben 289 progetti.

Il contest, chiuso lunedì 16 aprile a mezzogiorno, prevedeva che ogni equipe di ricercatori raccontasse attraverso un breve filmato l’impatto e le soluzioni innovative che i loro progetti possono avere sulla vita di tutti noi. I video sono stati pubblicati sul canale Youtube della Commissione Europea dedicato alla ricerca e innovazione. Il NABBA Project è portato avanti da un team internazionale di giovani ricercatori, di cui l’Ateneo è capofila. Il gruppo lavora alla realizzazione di “nanoshuttle”, nanoparticelle capaci di portare le molecole di farmaco direttamente al tessuto, all’organo o alla cellula da curare, superando gli ostacoli posti dall’organismo. In particolare i nanoshuttle potranno essere impiegati nel contrasto di malattie la cui terapia e diagnosi richiede il superamento di barriere biologiche, come i tumori, la malattia di Alzheimer, la fibrosi cistica, le infezioni polmonari, la malattia di Parkinson.

È stato finanziato con 3 milioni di euro dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Marie Sklodowska-Curie. Il progetto, coordinato da Francesco Nicotra, ordinario di Chimica Organica nel dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze con la collaborazione di Massimo Masserini, ordinario di Biochimica nel dipartimento di Scienze della Salute, ha come partner istituzionali Universitè Paris SudUtrecht UniversityUniversidade de Santiago de CompostelaPolitecnico ETH di ZurigoHelmholtz Centre for Infection Research di Saarland.

Leggi anche "Comunicare la scienza: Nabba Project sceglie il cartoon"